Il potere del personal branding

webinar personal branding

LinkedIn è uno strumento utilissimo per fare networking e per ottenere una visibilità che porti i contatti ad arrivare da te, anziché il contrario: scopriamo il potere del personal branding.

Perché e come fare personal branding

Oltre alle pagine istituzionali dell’azienda, è strategico curare anche la pagina personale del o dei CEO o founder o di membri cruciali del team, per ampliare le possibilità di networking e accrescere la percezione di affidabilità e autorevolezza nei potenziali clienti o investitori.

Fare personal branding su LinkedIn significa pubblicare contenuti correlati alla propria esperienza professionale e al prodotto/servizio della propria azienda, fare informazione e avviare discussioni sul tema, condividere traguardi e riflessioni.

Per farlo in modo efficace, occorre stabilire e rispettare una frequenza di pubblicazione e uno stile comunicativo coerente.

Tempi e strategie per la comunicazione su LinkedIn

Creare rubriche è un’ottima strategia per semplificare l’organizzazione della comunicazione su LinkedIn, standardizzare e rendere prevedibile il lavoro, essere costanti e dotarsi di elementi distintivi e riconoscibili per il pubblico. Si crea così una community fidelizzata di persone interessate ai temi di cui tratti, che conterrà anche dei potenziali clienti.

Quanto tempo serve? All’inizio è utile provare a pubblicare contenuti in modo non strutturato, testando diversi temi e modelli per capire qual è di preciso il target e quali sono gli interessi maggiori di quel target. Le rubriche fisse vanno scoperte per tentativi. Inizialmente i numeri sono bassi, perciò si può sperimentare senza grandi conseguenze.

La presenza su LinkedIn è fondamentale anche per le startup che vogliono fare crowdfunding, per costruire autorevolezza e credibilità. Vedere un profilo attivo, seguito e riconosciuto infonde fiducia nei potenziali investitori. Per fare personal branding in vista di una campagna di crowdfunding bisogna iniziare almeno tre mesi prima, se si parte da zero o quasi. Meglio ancora se si riesce a iniziare le attività di testing ancora più in anticipo.

Strumenti utili

Gli strumenti software possono aiutare a semplificare e velocizzare il lavoro di personal branding su LinkedIn. Per esempio:

  • un database che raccoglie tutti i post pubblicati, per avere un archivio storico e anche per alimentare strumenti di AI da utilizzare come supporto per la scrittura e l’ideazione
  • software di scraping per scaricare non solo i propri post, ma anche quelli di altri, con i relativi commenti, per analizzare caratteristiche e interazioni
  • software di social monitoring per intercettare contenuti su un determinato argomento e restare aggiornati.

Ne abbiamo parlato nel webinar con Nicola Mei, esperto di networking su LinkedIn e non solo.

GLI ARGOMENTI DEL WEBINAR

0:00 Introduzione

6:10 Come iniziare a fare comunicazione su LinkedIn

9:00 Quanto tempo serve per iniziare a fare personal branding su LinkedIn

13:00 L’importanza della presenza su LinkedIn per una campagna crowd

17:40 Gli strumenti software utili

29:00 Consigli finali

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Nicola Mei, Co-founder e CEO di Hi!Founders

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