Il reward crowdfunding è uno strumento utile per costruire una comunità di persone appassionate al nostro prodotto/servizio, e di conseguenza per ampliare la platea dei clienti.
Si tratta della prima modalità di crowdfunding diffusasi su larga scala, grazie a Kickstarter e Indiegogo. Si offre un reward in cambio del sostegno economico per la realizzazione di un prodotto.
Questa tipologia di crowdfunding, infatti, è utile principalmente per le società che fanno prodotto, mentre per chi fa servizi non è la modalità migliore di raccolta di capitali, perché il reward nasce come qualcosa di fisico che viene spedito ai sostenitori.
In quale fase della vita di un’impresa si può fare reward crowdfunding? Dopo lo sviluppo dell’idea e del prototipo: il prodotto non può essere già sul mercato, bensì in una fase tra la prototipazione e la produzione in serie. Se un prodotto è già sul mercato, però, si può fare reward per un’edizione limitata dello stesso prodotto.
Come per tutte le campagne di crowdfunding, anche per il reward crowdfunding è necessario fare una fase di precrowd prima di aprire la raccolta e raccogliere le manifestazioni d’interesse. Il processo decisionale è più semplice rispetto all’equity crowdfunding, quindi le attività di precrowd sono più semplici: la comunicazione può essere in modalità 1:tanti, non 1:1.
Posso creare una comunità e veicolarla in un contenitore di persone in target (es. gruppo Facebook, gruppo Telegram, database di CRM ecc.) che permetta di interagire reciprocamente. Una volta creata la community, va continuamente alimentata anche dopo la chiusura della campagna di reward crowdfunding, perché è una base di clienti, sostenitori e promotori molto preziosa.
GLI ARGOMENTI DEL WEBINAR
0:00 Introduzione
1:57 Per chi è utile il reward crowdfunding
4:20 In quale fase di produzione si può fare reward crowdfunding
7:43 Prima di aprire la campagna: il precrowd
12:16 La comunicazione uno a tanti per gli interlocutori del reward crowdfunding
17:00 Due tipologie di interazione con la community
20:00 Fornire motivazioni per restare nella community
RELATORE
Claudio Grimoldi, Founder di Turbo Crowd